Dal 23 al 27 luglio 2018 si è tenuto a Frascati (Roma) il convegno formativo dal titolo “Accompagnamento e missione” rivolto alle Responsabili Regionali, alle Delegate della Formazione Regionali e agli Assistenti Ecclesiastici Regionali d’Europa dell’Istituto Secolare delle Volontarie di Don Bosco.
Relatore è stato il dott. Jack Finnegan, SDB.
Nel suo intervento don Finnegan ha prima di tutto sottolineato l’importanza di sviluppare la capacità di accogliere gli altri: imparare ad accettarli così come sono, con attitudine empatica, contemplativa e aperta, in unità con Dio. È importante discernere i sentimenti che l’altro vive e comunicare che si percepisce il suo sentire la tristezza, la paura, la delusione. Accompagnamento significa creare dialogo.
Don Finnegan ha proseguito dicendo che l’accompagnamento è il metodo appropriato per ogni persona in missione. Ci sono alcuni atteggiamenti o abilità alla base dell’accompagnamento spirituale che emergono dal sistema preventivo di Don Bosco.
Per questo è necessario sviluppare una mente meditativa e di unicità. Non è possibile parlare di accompagnamento senza essere in unione con Dio che è la fonte.
Al termine ha parlato dell’importanza della maturità emozionale e della maturità spirituale che crescono in modo parallelo. Quando non c’è maturità emozionale si blocca la crescita nella vita spirituale.
Queste riflessioni sono state molto valorizzate dai 48 partecipanti ed hanno lasciato validi spunti su cui lavorare personalmente per crescere a livello umano e spirituale, elementi fondamentali per essere “accompagnatori” nella vita di ciascuno.